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IRKALS – Risposta immunitaria verso HERV-K nei pazienti SLA
PRINCIPAL INVESTIGATOR
Leonardo A. Sechi, Dipartimento di Scienze Biomediche, Università degli Studi di Sassari
VALORE
57.000 euro
DURATA
16 mesi
AMBITO DI RICERCA
Ricerca di base
BACKGROUND
I retrovirus endogeni umani (HERVs) sono residui di infezioni retrovirali che si sono verificate nei nostri antenati e sono stati
incorporati nel nostro DNA. Il genoma umano è composto per circa l’8% da sequenze HERV integrate nel DNA. Recenti ricerche hanno messo in evidenza la presenza di quantità elevate del retrovirus HERV-K ed anticorpi contro il retrovirus stesso, nel sangue e nel fluido cerebro-spinale di una parte dei pazienti affetti da SLA.
OBIETTIVI
Il progetto ha indagato il coinvolgimento di HERV-K nella SLA, in particolare verificando se l’espressione di HERV-K fosse correlata alla gravità della malattia e se i livelli di HERV-K e la risposta immunitaria (ossia la produzione di anticorpi specifici) contro il retrovirus nel sangue o nel fluido cerebro-spinale fossero utili come biomarcatori per monitorare la progressione della malattia e la risposta alla terapia. Inoltre, i livelli di HERV-K e la produzione di anticorpi contro il retrovirus sono stati confrontati con la risposta ottenuta in altri pazienti neurologici (affetti da Sclerosi Multipla e malattia di Alzheimer) e controlli sani. Lo studio ha identificato nel sangue dei pazienti con SLA anticorpi specifici anti-HERV-K che potranno potenzialmente essere utilizzati sia per la diagnosi della malattia sia per valutarne la progressione.