IFB-088

IFB-088, conosciuto anche come Sephin1, è un derivato di Guanabenz privo dell’attività α2-adrenergica anti-ipertensiva, sperimentato per la SLA dall’azienda farmaceutica InFlectis BioScience.

E’ in corso uno studio clinico di fase 2 (NCT05508074) randomizzato*, in doppio cieco (né i pazienti né i medici sanno se stanno ricevendo/somministrando il farmaco o il placebo) per valutare la sicurezza e l’efficacia di IFB-088, in combinazione con Riluzolo, in circa 50 persone con SLA a insorgenza bulbare.

La sperimentazione sarà condotta in diversi centri in Francia e in 7 centri in Italia.

*I pazienti prescelti sono suddivisi in due gruppi: quello a cui verrà somministrato il nuovo farmaco ed un secondo gruppo che funzionerà da controllo. Al gruppo di controllo verrà dato un placebo, cioè un preparato inerte ma dall’apparenza uguale in tutto e per tutto al farmaco da mettere alla prova. La distribuzione dei pazienti nei due gruppi dovrà essere assolutamente casuale; tecnicamente questo passaggio si chiama randomizzazione e permette di ottenere gruppi omogenei da confrontare.

Come funziona IFB-088?

IFB-088 è una piccola molecola disponibile oralmente progettata per proteggere le cellule dagli effetti tossici dello stress cellulare. Lo fa prolungando la risposta integrata allo stress (Integrated Stress Response – ISR), un meccanismo cellulare di risposta allo stress volto a ripristinare l’equilibrio proteico e cellulare per prevenire la morte cellulare, limitando così l’accumulo di aggregati proteici tossici.

IFB-088 è in grado di mantenere attiva la ISR specificamente in celle in condizioni di stress, mentre non agisce su cellule in condizioni normali. Questo dovrebbe dare alle cellule sotto stress più tempo per correggere le alterazioni proteiche ed eliminare gli aggregati.

Il guanabenz, che agisce in modo sullo stesso pathway cellulare ha dimostrato di rallentare la progressione della malattia negli adulti con SLA nelle fasi precoci della malattia, in particolare nei pazienti con un’insorgenza bulbare, che colpisce in primo luogo la deglutizione, la masticazione e la parola. IFB-088 dovrebbe avere un profilo di sicurezza migliore di guanabenz, per il quale gli alti tassi osservati di eventi avversi, come la bassa pressione sanguigna e le interruzioni del trattamento nello studio clinico di fase 2, hanno scoraggiato un ulteriore sviluppo.

IFB-088 negli studi clinici

2018/2019 – La sicurezza di dosi crescenti singole e multiple di IFB-088 è stata valutata precedentemente in uno studio di fase 1 (NCT03610334) che ha coinvolto 72 volontari sani. I risultati hanno mostrato che la terapia è generalmente sicura e ben tollerata a tutte le dosi, senza segnalazioni di eventi avversi gravi, tossicità dipendente dalla dose o anomalie clinicamente significative.

2022/2025 – Lo studio di fase 2 (NCT05508074) sponsorizzato da InFlectis BioScience valuterà la sicurezza e l’efficacia di IFB-088, in combinazione con Riluzolo, in circa 50 persone con SLA a insorgenza bulbare. L’efficacia di IFB-088 verrà valutata attraverso tre diverse scale funzionali della SLA, ALSFRS-R, MITOS e King’s College e verranno valutati anche potenziali biomarcatori.

I partecipanti saranno assegnati casualmente per ricevere una capsula orale di 50 mg di IFB-088 (28 pazienti) o un placebo (14 pazienti), due volte al giorno per sei mesi, oltre a Riluzole (100 mg/ giorno). La sicurezza della terapia sarà monitorata nel corso dello studio da un comitato di monitoraggio dei dati e della sicurezza. La sperimentazione sarà condotta in diversi centri in Francia e in Italia.

Informazioni aggiuntive

La U.S. Food and Drug Administration (FDA) americana ha concesso la designazione di un farmaco orfano per la terapia sperimentale IFB-088 per la SLA nel marzo 2022.

Ultimo aggiornamento: settembre 2022

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