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CHOL-ALS – Esterificazione del colesterolo nel cervello di pazienti con la SLA
PRINCIPAL INVESTIGATOR
Laura Calabresi, Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari, Università degli Studi di Milano
VALORE
58.300 euro
DURATA
12 mesi
AMBITO DI RICERCA
Ricerca di base
BACKGROUND
Il colesterolo svolge un ruolo fondamentale nelle funzioni del cervello e alterazioni del metabolismo del colesterolo nel sistema nervoso centrale sono state associate a diversi disturbi neurodegenerativi tra cui la malattia di Alzheimer. Il trasporto del colesterolo nel cervello è operato da lipoproteine simili a quelle che circolano nel sangue, le lipoproteine ad alta densità (HDL), e pertanto chiamate particelle HDL-simili. Come avviene per le HDL plasmatiche, le lipoproteine cerebrali vengono assemblate attraverso l’attività dei trasportatori di membrana del colesterolo e subiscono un rimodellamento mediato da specifici enzimi e proteine di trasporto. Per rendere la molecola di colesterolo ancora più lipofila e adatta alla conservazione ed al trasporto tramite lipoproteine la molecola del colesterolo viene esterificata, nei fluidi biologici principalmente tramite la lecitina colesterolo aciltransferasi (LCAT), che svolge quindi un ruolo importante nel rimodellamento delle HDL. Nonostante alcuni suggerimenti che gli esteri del colesterolo siano alterati in SLA, il processo di esterificazione non è mai stato studiato in questi pazienti.
Per studiare il metabolismo del colesterolo saranno reclutati pazienti con SLA, pazienti con demenza frontotemporale e soggetti controllo, verranno caratterizzati clinicamente e verrà analizzato il profilo lipidico nel plasma e nel liquido cerebrospinale. Saranno studiati quindi il trasporto del colesterolo e la struttura delle lipoproteine nel plasma e nel liquido cerebrospinale di pazienti con SLA.
I risultati verranno correlati con la gravità della malattia e la sua progressione.
OBIETTIVI
L’obiettivo generale del progetto CHOL-ALS è studiare il metabolismo del colesterolo nel plasma e nel liquido cerebrospinale nei pazienti affetti da SLA. Il progetto verificherà quindi se l’esterificazione del colesterolo è alterata nella SLA e se questa alterazione è collegata alla gravità e alla progressione della malattia.